Impressioni d’Uso
Abbiamo dunque eseguito per alcuni giorni i classici test per vedere come si comportava il Rantopad FF. Vediamo nel dettaglio le nostre impressioni.
Ergonomia
Al solito iniziamo le nostre considerazioni partendo dall’ergonomia del mouse. Abbiamo visto come il Rantopad FF somigli molto al Razer Deathadder, uno dei mouse da gaming più validi anche sotto l’aspetto ergonomico. Il Rantopad FF ha un design affusolato con una leggera gobba che rende la presa sullo stesso molto adatta agli utenti Fingertip ma allo stesso tempo la vicinanza dei tasti laterali al centro dello stesso rendono valida anche una presa di tipo Claw Grip. I materiali sono buoni così come l’assemblaggio. I pochi tasti presenti sul mouse sono facilmente cliccabili e quelli laterali raggiungibili allo stesso modo. Unica nota da fare circa l’ergonomia è forse la posizione non classica e alquanto scomoda dei tasti per i DPI e Polling Rate che potrebbe suscitare in alcuni. Ma essendo un mouse da gaming, un vero gamer non accuserà alcun tipo di problema.
Game
Al solito abbiamo testato il mouse anche in game, con il classico Battlefield 4. Dobbiamo dire che la presenza di un sensore di tipo ottico modello AVAGO ADNS-3090 non ha suscitato nessun tipo di problema durante le diverse prove e partite eseguite come era lecito aspettarsi da questa tipologia di sensori. Essendo abituati a giocare con una risoluzione di 800DPI o minore la posizione per il cambio dei DPI non ci ha creato alcun tipo di problema così come il valore di Polling Rate che una volta impostato non verrà toccato più. Il sensore ha sempre lavorato bene e non abbiamo avvertito problemi di tracciamento o poca precisione anche in situazioni concitate. Dunque non abbiamo molto da dire circa le prestazioni del Rantopad FF. Completa il design del mouse questo LED di colore blu con effetto ‘’Heart-beat’’ presente in corrispondenza del logo del brand e dello Scroll.