Western Digital VelociRaptor (WD6000HLHX): Specifiche e Primo Contatto
Il nuovo VR200M di Western Digital condivide molto con il suo predecessore, a cominciare dal fattore di forma, sempre di 2.5” e 15 mm di spessore (caratteristica che ne rende in pratica impossibile l’utilizzo sui portatili). Per migliorare la dissipazione termica e al tempo stesso permettere il montaggio in un normale vano da 3.5”, anche questa volta troviamo l’IcePack, un particolare dissipatore di calore in cui il disco è alloggiato e posto a diretto contatto mediante l’adozione di pad termici. Questa soluzione porta a una diminuzione della temperatura, durante l’utilizzo, di almeno 4/5°C.
N.B. Si ricorda che lo smontaggio del disco dall’IcePack invaliderà la garanzia, infatti, Western Digital ha posto un “sigillo” su una delle quattro viti di fissaggio. Va comunque precisato che il prodotto è disponibile alla vendita anche senza dissipatore IcePack.
FOTO VELOCIRAPTOR – 006 “FOTO SIGILLO GARANZIA”
Un’altra caratteristica invariata rispetto al VR150M è la velocità di rotazione dei piatti, sempre fissata a ben 10.000RPM.
Anche l’MTBF dichiarato, in altre parole il tempo medio prima di un guasto, è sempre di 1.4 milioni di ore. Questa caratteristica, indice indiscutibile di qualità e affidabilità del prodotto, lo rende appetibile anche per l’utilizzo in applicazioni Server.
Ora passiamo ai miglioramenti apportati in questa nuova versione del VelociRaptor. La cache è stata raddoppiata, infatti, il disco può contare ora su ben 32MB, contro i 16MB della precedente generazione. Anche l’interfaccia ha subito delle modifiche, il disco adotta adesso il Serial ATA di terza generazione a 6Gb/s.
Inoltre Western Digital, con questo nuovo prodotto, ha svolto un ottimo lavoro di ottimizzazione delle prestazioni. Il Track-to-Track Seek passa da 0.75 ms a ben 0.4 ms, una differenza rilevante che permette anche una lieve riduzione del tempo medio d’accesso da 7.1 ms del predecessore, a 7.0 ms.
Anche la velocità di trasferimento è sensibilmente aumentata, si raggiungono, infatti, i 145MB/s, contro i 128MB/s del precedente VR150M.
Oltre a questo il nuovo VelociRaptor offre delle feature certamente interessanti, di classe Enterprise, tra le quali il RAFF (Rotary Acceleration Feed Forward), che garantisce il mantenimento di ottime prestazioni anche nell’eventualità in cui il disco si trovi in ambienti ricchi di vibrazioni, e il NoTouch Ramp Load Technology, che impedisce, durante lo stato di riposo del disco, il contatto tra la testina e i piatti, garantendo quindi un’usura significativamente inferiore di entrambe le parti, oltre che a un minore rischio di danneggiamento dell’unità durante il normale trasporto.
Nella tabella che segue, vi mostriamo un riassunto delle principali caratteristiche tecniche del nuovo VelociRaptor, in relazione con quelle del suo diretto predecessore:
Dopo queste brevi premesse passiamo ai test veri e propri del nuovo VelociRaptor.